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Viaggio nella Regione della Ruhr

Pubblicato da Vagamondo Travel Blog in Germania · 11 Agosto 2018

La miniera ricca di cultura: l’area industriale delle miniere di carbone riconvertita in un centro culturale e artistico


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La regione della Ruhr, o bacino della Ruhr, è una regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania, che prende il nome dall'omonimo fiume Ruhr. Essen, si trova al centro del bacino della Ruhr, famosa il tutto il mondo per il suo passato di grande centro industriale e per la sua recente riconversione a città eco-friendly nel cuore di una grande area verde. Oltre alla visita della stupenda Cattedrale di Essen, consacrata ai Santi Cosma e Damiano, dove sono custodite molte opere d’arte come la corona dell’imperatore Ottone III, immancabile la visita della Villa Hugel, costruita dalla famiglia d’industriali Krupp agli inizi del 1900, in stile liberty e all’interno una stazione ferroviaria, denominata Essen Hugel, esistente e utilizzata ancora oggi. Attualmente ospita tante mostre temporanee e diversi concerti.


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La vecchia area industriale legata alle miniere di carbone, la Zeche Zollverein, è la più famosa attrazione e simbolo stesso di Essen. Quest’immensa area industriale, costruita tra il 1927 e il 1932 e ai suoi tempi l'impianto di estrazione di carbon fossile più grande e moderno al mondo, è stata in attività fino al 1986, in seguito riconvertita, è oggi un incredibile centro culturale e artistico che ospita anche un parco divertimenti.

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Il Ruhr Museum racconta l’appassionante storia delle estrazioni minerarie in questa regione della Germania, con ampie collezioni di geologia, archeologia, storia e fotografia. Sin dalla sua apertura, il 9 gennaio 2010, è stato visitato da più di 400.000 persone. Questo complesso è stato riconosciuto come Patrimonio Unesco dell’Umanità nel 2001.

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Oltre il Ruhr Museum non mancate una visita, nel cuore di Essen, al grande Museo Folkwang, museo d'arte moderna e contemporanea, un’istituzione di grande importanza, sia per la ricca collezione di opere d’arte che ospita, sia per l’avveniristica struttura architettonica composta da gallerie che attraversano emozionanti giardini interni in un continuo tra arte e natura.

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Rimanendo nel centro cittadino vale assolutamente la pena prendersi un po’ di tempo per visitare il Botanischer Garten Grugapark, il giardino botanico storico di Essen. All’interno dell’area del parco si trovano un gran numero di attrazioni e spazi che vanno dal giardino botanico, che custodisce piante rare da tutto il mondo, alla torre del XII secolo, passando per le voliere dei gufi, la zona sport dedicata al tennis e al pattinaggio, un ampio specchio d’acqua e le zone gioco per i bambini.
Appena fuori dal centro urbano di Essen, a poco più di dieci kilometri, si può raggiungere il suggestivo borgo di Kettwig d’inizio Ottocento perfettamente conservato e ricostruito con edifici di legno e botteghe artigiane storiche. Tra le viuzze di questa piccola cittadina si ha l’impressione di fare un viaggio indietro nel tempo e nelle sue piazze è possibile assaggiare i piatti tradizionali della regione renana o ammirare gli abili artigiani che lavorano il legno o i tessuti con strumenti antichi.

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Per scoprire le due mete che fanno impazzire i più piccoli e non solo, bisogna dirigersi verso nord in direzione della vicina città di Oberhausen ad appena cinque kilometri di distanza, dove si trovano il Legoland Discovery Center e il grande parco acquatico Sea Life.
Il Legoland Discovery Center è uno dei maggiori parchi divertimenti a tema Lego presente in Europa e dove si trovano centinaia di attrazioni spettacolari realizzate con i mattoncini da costruzione più famosi del mondo. Nel parco si trova anche la Fabbrica dei Lego che permette ai visitatori di progettare e realizzare ogni tipo di costruzione, modellino o veicolo utilizzando solo pezzi Lego, oltre a due sale cinematografiche, ristoranti e ogni tipo di divertimento per bambini. Il Sea Life di Oberhausen è uno spettacolare parco acquatico che offre la possibilità di ammirare un’incredibile quantità di creature marine e d’acque dolce all’interno di grandi e spettacolari vasche come squali, tartarughe marine, banchi di coloratissimi pesci tropicali.

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Non andate via dalla regione della Ruhr senza aver degustato i weisswurst, i tipici wurstel che sono serviti con diverse salse, anche a colazione, gli spaetzle, una specie di gnocchetti piccoli e allungati conditi con formaggio filante e le diverse kuchen, le deliziose torte che si possono trovare anche nei panifici.
Il solo rimpianto, al ritorno da queste terre, dopo aver visto l’efficienza produttiva dei tedeschi nell’aver trasformato quella che era una miniera di carbone divenuta nel nuovo millennio obsoleta e inquinante, un fiume divenuto fogna per l’alto inquinamento per i tanti scarichi industriali, in un’opportunità di progresso e sviluppo turistico. Il tutto ripulito e bonificato. Come dire, se qui in Italia avessimo un solo pelo del pube appena somigliante a quello tedesco, forse risolveremmo non dico tutti, ma almeno in parte molte delle crisi industriali che ormai impazzano in Italia.


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