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Vacanze in Trentino: idee di viaggio e consigli utili

TRENTINO: INFORMAZIONI, LUOGHI DA VISITARE, SERVIZI TURISTICI, DOVE DORMIRE, MANGIARE E BERE, DIVERTIRSI E FARE ACQUISTI

Piazza Duomo Trento - Trentino
Trentino logo
Enogastronomia Trentino - Strudel

Il Trentino sa regalare delle esperienze fantastiche, grazie alla sua natura sconvolgente e ai suoi affascinanti borghi. L’ambiente è la più grande ricchezza, con vallate, foreste e montagne, sorgono alcuni dei borghi più belli d’Italia. A partire dal bellissimo borgo medievale di Canale di Tenno, sulla sua collina affacciata sull’omonimo lago e non distante da un altro borgo da non perdere, Pieve di Ledro. Tra i borghi più belli d’Italia si trovano anche Rango, ricco di portici e antiche dimore in pietra, e San Lorenzo in Banale, ai piedi delle Dolomiti del Brenta. Anche la città di Trento merita una visita. Molto grazioso il suo centro storico: Piazza Duomo, tra la Fontana del Nettuno e l’imponente Duomo, all’ombra dell’alta Torre Civica. E poi il Castello del Buonconsiglio, tra affreschi e giardini tutti da ammirare. Da non dimenticare le numerose stazioni termali. Le Terme di Comano si trovano nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta e hanno un’acqua con una composizione particolare da renderla eccellente per il trattamento delle malattie della pelle. Le Terme di Levico e Vetriolo si trovano in Valsugana, la prima destinazione al mondo con la certificazione di turismo sostenibile. L’Acqua Forte, che sgorga dalle montagne del Lagorai, è utilizzata per combattere in maniera naturale ansia, stress e malattie dermatologiche. Le Terme offrono anche percorsi di benessere fisico e mentale nella natura. Ai piedi delle Dolomiti di Brenta, il “Borgo della salute” di Caderzone, poco distante da Madonna di Campiglio, coccola i suoi ospiti con le proprietà terapeutiche dell’acqua termale tra saune, bagno turco, calidarium e grotte di sale. Nel Parco Nazionale dello Stelvio, le Terme di Pejo sono alimentate dalle acque termali note da secoli per le loro virtù curative. Questo stabilimento, a ottanta chilometri da Trento, è particolarmente consigliato a chi desidera riequilibrare il flusso circolatorio, attenuare le infiammazioni elle articolazioni e ridurre la congestione delle mucose respiratorie.


AREE TURISTICHE TRENTINO

Trento - Piazza del Duomo
Riva del Garda - Trentino
Altopiano della Paganella - Trentino
Val di Fiemme - Trentino
Val di Non - Trentino
Val di Sole - Malè
Val Rendena - Trentino
Pergine Valsugana - Trentino
Val di Fassa - Trentino

LE MONTAGNE IN TRENTINO

Per l'alpinista e per il semplice escursionista, in bici, a piedi o a cavallo, con gli sci o le ciaspole ai piedi, dai ghiacciai dell'Adamello alla Marmolada, regina delle Dolomiti, le montagne del Trentino sono un unico irresistibile invito alla loro scoperta. Da visitare, in provincia di Trento, Madonna di Campiglio. E’ uno dei poli sciistici più grandi d’Italia con ben 60 km di piste, 20 impianti di risalita e due snowpark. In estate, a Madonna di Campiglio, si può praticare trekking, arrampicata, parapendio, bicicletta e mountain bike, oltre alle tantissime passeggiate nella natura incantevole e incontaminata per gli appassionati di jogging. Molto graziose, nel cuore delle Dolomiti, San Martino di Castrozza e Pinzolo, nella valle Rendena, località ideali per le famiglie con bambini, che vogliono passare la propria vacanza, estiva o invernale, in un luogo che unisca alla cultura e alla tradizione anche impianti sciistici moderni. Nel cuore delle Dolomiti del Brenta c’è la località di montagna trentina di Marilleva. Distinguendo tra Marilleva 900, il paese che sorge lungo il fiume Noce in Val di Sole, a 900 metri di altitudine e Marilleva 1400 che è un centro turistico nato successivamente e che sorge a 1400 metri. Durante la stagione invernale entrambe sono collegate a Folgarida, Madonna di Campiglio e Pinzolo dalla telecabina, oltre che via strada. Marilleva ha prezzi più accessibili delle rinomate località cui è collegata ma mette a disposizione le stesse strutture impiantistiche. Le piste sono adatte a tutta la famiglia, anche ai bambini perché hanno tutti i gradi di difficoltà. D’estate la zona diventa una palestra a cielo aperto, dove si possono praticare moltissimi sport sulle rive del fiume Noce, dal rafting alle escursioni, al trekking alle passeggiate.

I LAGHI IN TRENTINO

Nel Trentino si contano in tutto 297 laghi. In gran parte si parla di laghetti di origine glaciale, situati oltre i 1.500 metri di altitudine. Non mancano certo i laghi più grandi, situati a valle. Questi non mancano di spiagge in cui prendere il sole e fare rinfrescanti bagni, godendo sempre e comunque dell’estasiante vista delle montagne trentine. Oltre al gigantesco lago di Garda, la cui parte settentrionale si incunea in Trentino, ci sono i vicini laghi di Levico e di Caldonazzo, il lago di Molveno, premiato nel 2018 come il più bello d’Italia. Il Trentino è ricco anche di cascate, soprattutto nei pressi della Valle di Ledro, come la scenografica Cascata Gorg d’Abiss. Non si possono poi dimenticare le cascate del Parco Naturale Adamello-Brenta, le meravigliose cascate Nardis e dalle tre cascate di Vallesinella.

LA CUCINA TRENTINA

Le cose da mangiare in Trentino sono moltissime e tutte gustose: canederli, spaetzle, carne salada, tortel di patate e strudel di mele sono i piatti più famosi, ma il territorio offre tantissime altre specialità!

Protagonista della tavola in Trentino è la mela della Val di Non, la prima in Europa a ottenere il marchio D.O.P. con una produzione di oltre 200.000 tonnellate l’anno. Le varietà più famose sono: la Golden, la Renetta, la Gala, la Fuji, le Granny Smith e la famosissima e antichissima Napoleon, in onore a Napoleone Bonaparte il quale ne era ghiotto. I canederli nascono dal pane raffermo, bagnato nel latte e unito a prezzemolo, poca farina, salsiccia o dadini di speck, uova. I celebri gnocchetti Spätzle, un impasto di farina di grano, grano saraceno, acqua e uova. C’è anche una variante verde a base di spinaci, gli spinatspäztle, conditi tradizionalmente con burro, formaggio e speck, anticamente preparati con spinaci selvatici ed erbe spontanee. Da gustare soprattutto lo speck, prosciutto di maiale dissossato e affumicato nel camino e stagionato in soffitta dal contadino. Sulle tavole trentine troviamo anche la luganega, insaccato di puro suino confezionato con pepe e spezie, la carne salada, fesa di bovino messa a maturare per settimane in una miscela di sale e aromi. Tra le cose da mangiare in Trentino abbiamo anche la pancetta affumicata preparata in dieci giorni di salatura e affumicatura. Il latte, invece, alimenta la produzione di burro e di ottimo yogurt. Eccellente è anche la produzione casearia, basti pensare al Trentingrana, a pasta dura e lenta maturazione, semigrasso, o al burroso Vezzena prodotto nelle malghe dell'omonimo altopiano, o al Puzzone di Moena, amarognolo e intenso all'olfatto.

LA CANTINA TRENTINA

Ottimi i vini che riflettono una felice varietà di suoli, esposizioni, microclimi. Alle bollicine provvede il Trento DOC, mentre per gli amanti della grappa, in Trentino sono presenti alcune delle distillerie più importanti in Italia, dalla lunghissima tradizione.

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